Quando il mondo della fotografia diventa green

Sono sempre di più le aziende che al mondo decidono di adottare nel loro ciclo produttivo o nelle loro normali modalità operative delle green practice, ovvero dei comportamenti e delle soluzioni eco sostenibili e non impattanti sull’ambiente circostante. In questo articolo vedremo come un fotografo per matrimonio può diventare un “green wedding photographer” in poche semplici mosse.

Prima di tutto questi professionisti volendo adottare una politica di operatività a kilometro zero potrebbero decidere di accettare solamente ingaggi entro un limitato raggio d’azione, rispetto al loro studio fotografico. In alternativa potrebbero sempre decidere di spostarsi usando i mezzi pubblici.

Per quanto riguarda invece le numerose batterie necessarie al funzionamento delle loro macchine fotografiche reflex o digitali, parola d’ordine batterie ricaricabili. Sappiamo bene infatti, come siano difficili da smaltire le batterie.

Sempre sul fronte dello smaltimento rifiuti particolari, in relazione a quei fotografi di matrimoni che amano stampare autonomamente i propri scatti, qualora il volume di lavoro lo permetta, sarebbe opportuno affidarsi ad un’azienda specializzata nel recupero e smaltimento delle cartucce delle stampanti e delle cartucce del toner.

Un discorso abbastanza ampio ed interessante può essere fatto in relazione alla stampa degli album di nozze. Esistono sempre più professionisti infatti che propongono ai loro clienti degli album realizzati con materiali riciclati o provenienti da fonti controllate. Qualche esempio? Esistono tecnologie di stampa su carta riciclata che nulla hanno da invidiare alle tecniche di stampa tradizionale. Il vero leader sul mercato in questo senso è la tecnologia HP Indigo. C’è poi la possibilità di stampare su carta realizzata in fibre di cotone. Questa carta che è caratterizzata da un piacevole effetto vellutato al tatto assomiglia letteralmente ad un tessuto, è di fatto realizzata senza la necessità di abbattere alberi, appunto perché non viene utilizzata della comune cellulosa.

Continuando sul frangente stampa, su questa carta-tessuto è possibile stampare con inchiostri idrosolubili. Questi inchiostri, che non contengono solventi tossici e sono facili da smaltire, permettono di stampare in modalità “Fine-Art”, attualmente lo standard qualitativo più elevato per quanto riguarda la stampa digitale.

Infine per quanto riguarda la copertina dell’album di nozze, evitando materiali decisamente superati e per niente cruelty free, come i pellami, è possibile optare per materiali riciclati o per tessuti filati provenienti da coltivazioni biologiche e certificate secondo lo standard GOTS, che certifica tutto il ciclo produttivo del materiale stesso, dalle sostanze chimiche utilizzate per la coltivazione alle dignitose condizioni di vita utilizzati nelle manifatture.

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