La stampa digitale è ormai entrata a far parte della normalità in ogni ambito. Se stiamo lavorando al pc, viene naturale stampare su carta ciò che stiamo guardando sullo schermo.
Magari sono appunti o tabelle per lo studio, magari sarà un progetto per il nostro lavoro o magari saranno disegni animati che i nostri bambini hanno creato…
La carta che usiamo per stampare, diventa determinante per poter quindi conservare tutte queste operazioni.
Carta usomano
Esistono tante varietà di carta, ma concorderemo tutti, che la più diffusa ed utilizzata, è senz’altro la carta usomano.
Questo tipo di carta da stampa, è ideale per stampare testi molto lunghi, perché assorbe molto bene l’inchiostro grazie al fatto che risulta più ruvida e porosa.
Non ha avuto trattamenti chimici e non vengono applicate patinature.
Inoltre, la grammatura di 80/90 grammi è fondamentale per la qualità della stampa finale.
La grammatura corrisponde al peso di un metro quadro, pertanto maggiore è il suo peso, più spessa e consistente risulterà la carta che andremo ad usare.
Questo tipo di carta, viene spesso utilizzata per stampe editoriali, come libri, manuali, testi comunque molto lunghi. Inoltre, grazie all’economicita’ del prezzo, viene usata comunemente come carta da stampante per pc in formati A3 o A4.
Ovviamente esistono tipi di carta differenti, più adatti ad altri tipi di stampe.
Per esempio la carta lucida, trattata chimicamente, spesso usata per dépliant pubblicitari, con un effetto lucido particolare e che gestisce meglio i colori.
Anche se negli ultimi tempi, anche la carta usomano è migliorata tanto qualitativamente, tale che la ritroviamo in uso per pagine a colori, nonostante l’uso principale rimane sempre per il bianco e nero.
Quale carta scegliere per le stampe
È importante scegliere la carta usomano giusta per ogni tipo di stampa, per rendere il prodotto finale più convincente.
Talvolta infatti, in termini di resa, può essere molto evidente aver scelto un tipo di carta che si presta meglio a ciò che vogliamo presentare.
Se vogliamo stampare della pubblicità, andremo certamente a scegliere una carta più lucida e meno opaca, il risultato sarà senz’altro più elegante e raffinato. Viceversa, difficilmente sfoglieremo le pagine di un libro con questo tipo di carta, dove invece una carta più normale, sarà senz’altro più adatta.
In conclusione, possiamo senz’altro affermare, che la carta da usare per qualunque tipologia di stampa, non deve essere scelta a caso o per motivi economici, ma dietro un semplice foglio, c’è dietro un lavoro e delle caratteristiche, che lo renderanno più o meno adatto al prodotto finale di cui avremo bisogno. Sta poi a noi, imparare a scegliere quello che più rendera’ il nostro lavoro ideale alla presentazione.