Le normative europee riguardanti il risparmio e dunque la certificazione energetica influiranno, a partire da gennaio 2013, su un settore commerciale in particolare: quello degli elettrodomestici.
Secondo quanto stabilito da commissione europea infatti, a partire dal prossimo anno verranno ridefinite le classi energetiche degli elettrodomestici e di conseguenza tutti quelli che non rientreranno nelle A+/A++/A+++ non potranno più essere venduti.
La nuova normativa, che prende il nome di Erp (Energy Related Product) dunque prevedrà un classificazione più dettagliata e precisa per quanto riguarda i consumi reali degli apparecchi e di conseguenza anche la qualità e le prestazioni di ognuno di essi.
L’introduzione delle nuove etichette naturalmente avverrà in modo graduale tra il 2013 e il 2019.
Ovviamente questa nuova normativa andrà ad intaccare principalmente i produttori più che i consumatori i quali dovranno riprogettare i propri apparecchi per l’anno nuovo.
Contemporaneamente però c’è da dire che le nuove regole innalzeranno la qualità dei prodotti a favore dei consumatori infatti quest’ultimi non potranno che scegliere tra apparecchiature efficienti sia come consumi che per prestazioni.
Quelli che ne risentiranno particolarmente saranno ovviamente i produttori di fascia bassa i quali per rimanere in carreggiata dovranno rivedere le proprie strategie di mercato.
In sostanza quindi le nuove tipologie di prodotti mireranno non solo a offrire una qualità migliore ma in particolar modo dovranno necessariamente puntare sul risparmio energetico che potrà anche raggiungere il 20%.