Il vetro, un materiale che troviamo ormai ovunque, è un materiale chiamato “pulito” in quanto non viene prodotto grazie all’utilizzo di materiali chimici o sostanze inquinanti, quindi può essere facilmente riciclato e riutilizzato molte volte. Infatti il vetro è costituito da sabbia, soda e calcare, tutti questi materiali poi vengono fusi a temperature elevatissime ed ecco qui il vetro. Andiamo quindi a vedere come viene smaltito il vetro dalle ditte che si occupano di smaltimento rifiuti Roma.
Quale vetro è riciclabile e quale no?
I rifiuti di vetro riciclabili sono quelli che vengono da bottiglie di vetro, vasetti in vetro o in generale i vetri rotti; mentre quelli non riciclabili sono la ceramica, la porcellana, le lampadine, gli specchi ed i cristalli.
Riciclaggio del vetro
Siccome il vetro, in un impianto di termovalorizzazione non brucia, non sprigionando quindi energia, e in caso venisse gettato nell’ambiente rimarrebbe lì per millenni, l’unica forma di smaltimento è il riciclaggio. Infatti il riciclaggio del vetro permette un notevole risparmio di energia e un risparmio su altre materie prime.
Il riciclo del vetro è un processo ecologico, infatti esso riduce la quantità di rifiuti da gettare in discarica, facendo in modo che fa risparmiare su molti aspetti, come il trasporto e smaltimento dei rifiuti e inoltre riduce il danno ambientale.
I rottami vengono rifusi, riducendo così la quantità di materie prime che vengono utilizzate per produrre sabbie silicee e il carbonato di calcio. Inoltre viene ridotta anche l’energia consumata, infatti ogni tonnellata di rottame rifuso, fa risparmiare 1,2 tonnellate di materie prime, quindi circa 100 Kg di combustibile.
Come avviene il riciclaggio
Il vetro innanzitutto viene raccolto dalle apposite campane poste sui marciapiedi di ogni comune che ha aderito alla raccolta differenziata, viene poi portato presso dei centri specializzati nel trattamento di rifiuti vetrosi, dove vengono eseguite operazioni di selezione e macinazione.
Vengono eliminati dei corpi estranei di grosse dimensioni dal materiale, viene vagliato e suddiviso, viene analizzato per vedere se ci sono dei frammenti di ceramica, porcellana, pietre o plastiche e in caso vengono rimosse, viene poi frammentato ed infine viene selezionato, separandolo dagli altri materiali contaminati come il metallo e la ceramica, viene pulito e macinato, viene così trasformato in materia prima per una nuova fusione.