In linea con una progettazione, ad opera dell’architetto Renzo Piano, attenta all’ambiente, l’ospedale “Versilia” del Lido di Camaiore, in provincia di Lucca, operativo dal 2002, si doterà di un impianto di cogenerazione a turbina che lo farà passare dalla classe energetica C alla classe B.
La struttura è stata pensata dal progettista per un uso dell’energia razionale e senza sprechi, grazie a un doppio rivestimento, pareti a taglio termico, utilizzo dell’acqua di falda e piovana.
Impianti di cogenerazione come quello che qui si intende installare consentono di regalare all’ambiente un taglio di 600 tonnellate all’anno di anidride carbonica, pericoloso gas-serra.
L’ospedale toscano va nella direzione auspicata dal Ministro Clini nel suo intervento al Meeting di Rimini nel quale perorava la causa delle fonti energetiche alternative a quelle monopolistiche tradizionali.
Un recente studio di Pike Research pronostica un boom, nei prossimi dieci anni, degli impianti di cogenerazione a gas naturale soprattutto nel terziario: “la caduta dei prezzi del gas negli Stati Uniti e l’estensione degli incentivi in Europa e in Asia stanno determinando un aumento delle installazioni” sostiene Mackinnon Lawrence, analista della società di ricerca e consulenza.
Mentre finora gli impianti sono stati realizzati precipuamente per grandi strutture come università ed, appunto, ospedali, la tendenza del prossimo futuro è per un’estensione a strutture medie come centri sportivi ed edifici commerciali.